L’area recuperata era stata devastata dagli incendi che, tra il 23 e il 25 luglio 2021, avevano distrutto ampie porzioni del Montiferru, riducendo in cenere 12.000 ettari di vegetazione, tra cui ulivi millenari, oleastri, lecci e corbezzoli plurisecolari con gravi perdite per il patrimonio naturale e paesaggistico della zona.
Il progetto ha l’obiettivo di rendere l’area circostante al “Casteddu Etzu”, anch’essa colpito dall’incendio, più accessibile ai visitatori rafforzandone il ruolo di patrimonio storico, paesaggistico e ambientale.
Questo intervento si inserisce nel percorso di rinascita del territorio portato avanti dall’Associazione Montiferru, fondata a settembre del 2021, con l’obiettivo di recuperare e rigenerare sul piano ambientale, agricolo, economico, sociale e del paesaggio una delle aree più caratteristiche dell’intera Sardegna.